Malga Fane è un luogo dell'anima. Un ambiente unico, anche per una Provincia, come l'Alto Adige, ricchissima di ambienti montani spettacolari.
Malga Fane a prima vista - foto di Elisa di Blasi |
Si potrebbe raggiungere l'alpeggio di Malga Fane anche con la propria autovettura, percorrendo una stretta strada asfaltata chiusa al traffico dalle 9 alle 17 di ogni giorno estivo. Ma consiglio di usufruire del bus navetta ed ammirare il panorama, restando tenacemente aggrappati alle maniglie del pulmino, che ormai conosce a memoria ogni tornante della salita.
Ponte sul Rio Valles - foto di Elisa di Blasi |
Dal villaggio parte un sentiero che porta, in meno di due ore, al Rifugio Bressanone (2.307 m), base di partenza per le cime circostanti. Ma forse può valer la pena sedersi sul prato ed ammirare Malga Fane e l'ambiente circostante, riflettendo sulla storia di questo alpeggio sorto, nel lontano Medioevo, come lazzaretto per malati di peste e colera.
Baite di Malga Fane - foto di Elisa di Blasi |
La natura, se ben gestita, sa fare miracoli.
Info tecniche:
Fontana e chiesetta di Malga Fane- foto di Elisa di Blasi |
Partenza: Dal parcheggio "Berg am Boden", al termine della strada provinciale della val di Valles. (1.390 m)
Dislivello e durata: se decidete di salire a piedi, potete percorrere un sentiero che supera i 350 metri di dislivello da Malga Fane in poco più di un'ora.
Altri suggerimenti: Anni fa, mia moglie ed io abbiamo trascorso una gradevolissima settimana di ferie all'agriturismo Zingerlehof di Valles. Pulitissimo, onesto ed ospitale. Ve lo consigliamo di cuore: www.zingerle-hof.com/it/.
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