Agli amanti delle passeggiate tranquille Montisola regala diverse opportunità. Con questo post il dislivello zero è garantito: si parte dai 179 metri di Peschiera Maraglio, l'arrivo è a Sensole che, invece, è posta quota 179 metri sul livello del mare.
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Il paesino di Sensole con la Rocca Martinengo |
Ma il piacere dell'escursione inizia ancora prima, perché a Montisola ci si arriva soltanto con il traghetto. Per questo itinerario è opportuno partire da Sulzano, sulla riva bresciana del lago d'Iseo. Sono soltanto cinque minuti di traversata, ma è come compiere un viaggio nel tempo, perché si abbandonano ritmi e rumori della consuetudine per ritrovare piccoli borghi con strette vie e la quasi completa assenza di automobili, anche se, recentemente, si è assistito ad una proliferazione di motorini che certo non aiutano a ritrovare il silenzio che ci si sarebbe augurato.
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Peschiera Maraglio |
Per raggiungere Sensole da Peschiera Maraglio ci si dirige verso sud, costeggiando rigorosamente il lago ed ammirando i numerosi gruppi di germani, cigni e gabbiani che si avvicinano alla costa dell'isola in cerca di cibo. Dopo dieci minuti di passeggiata si arriva nei pressi di un gruppo di cipressi di palude, chiamati anche cipressi calvi perché sono conifere che perdono le foglie aghiformi in autunno, dopo averci stupito con un'intensissimo color ruggine che crea effetti speciali a contrasto con il blu del lago.
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Cipressi di Palude - foto di Elisa di Blasi |
La strada prosegue pacificamente in piano verso la nostra meta, bordeggiando boschetti di ulivi ed il recinto di una colonia felina gestita da volontari, dove gatti di ogni specie guardano con sufficienza i cagnolini dei passanti che si agitano nei loro confronti, senza mai riuscire a superare la rete di protezione dell'area.
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Nei pressi della colonia felina. Sullo sfondo la Rocca Martinengo |
In mezzoretta si raggiungono le prime case di Sensole: meno di trenta abitazioni per una settantina di residenti in tutto, un micro-porticciolo e la banchina di approdo dei traghetti pubblici che guarda dritta negli occhi l'isola privata di San Paolo.
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Il porticciolo di Sensole |
Chi volesse proprio fare un po' di salita, può continuare verso il paesino di Menzino e svoltare per il viottolo che porta alla Rocca Martinengo, che si erge a protezione del golfo di Sensole. Il castello (di proprietà privata) è stato eretto nel quattordicesimo secolo, in un punto dove era possibile controllare tutto il lago, da nord a sud. Potete quindi immaginare quale panoramica vi aspetta dalla piccola area picnic posta negli immediati pressi del maniero.
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boschetto di ulivi in riva al lago |
Info tecniche
Partenza: Si inizia a camminare da Peschiera Maraglio, raggiungibile con il traghetto in partenza ogni quarto d'ora dal porto di Sulzano, sul lago d'Iseo.
Durata: mezzora per arrivare a Sensole; altri venti minuti per salire alla Rocca.
Dislivello: nullo tra Peschiera e Sensole. Cento metri di dislivello dividono invece Sensole dalla Rocca Martinengo.
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Coppia di germani reali sul molo di Peschiera Maraglio - foto di Elisa Di Blasi |
Altri suggerimenti: A Peschiera Maraglio è possibile visitare negozi ed attività artigianali che propongono tipicità dell'isola. Il salame di Montisola, peculiare specialità alimentare dell'isola, si può acquistare, insieme ad altri prodotti tipici, allo spaccio del Salumificio Monteisola, sito al n. 136 di Peschiera Maraglio, tel. 030 9886292.
Negli anni passati, Montisola era famosa in tutto il mondo per le sue manifatture di reti da pesca. Ancora oggi, alcune imprese artigianali a conduzione familiare si fanno apprezzare per la produzione di reti, non solo per la caccia e la pesca, ma anche per la realizzazione di amache e reti per lo sport. A Peschiera Maraglio è possibile visitare il negozio di Brescia reti di Archetti Paolo, dove si può acquistare anche articoli minuti al dettaglio. Info sul sito: www.bresciareti.it
Cartografia: dal sito del Comune (monteisola.gov.it/pagine/carta_turistica) si può scaricare una essenziale, ma utile, cartina turistica.
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Zona dell'itinerario: estratto della cartina turistica pubblicata
sul sito del Comune, che si ringrazia per la concessione. |
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