Il Comune di Brivio meriterebbe una visita anche se non si ha l'intenzione di passeggiare lungo le sponde dell'Adda. Lo spettacolo del fiume, il panorama che si apre su Alpi e Prealpi, il castello e le piccole frazioni un tempo abitate da pescatori, possono riempire la giornata offrendo diverse occasioni di svago.
|
L'Adda e il Resegone dal lungolago di Brivio |
Il nucleo storico di Brivio si distende lungo la sponda ovest dell' Adda. A monte del paese il flusso delle acque del fiume è molto lento, quasi pacioso, mentre a valle la corrente scorre più velocemente. Di conseguenza, i panorami offerti dalle due diverse passeggiate possibili con partenza dal paese risultano essere completamente diversi.
|
I canneti tra Brivio e Olginate in veste invernale-foto di Elisa Di Blasi |
Dirigendosi verso nord, il corso del fiume è placido e silenzioso. La stradina sterrata prosegue tra campi coltivati, che si diramano alla nostra sinistra, e l'Adda, oltre il quale lo sguardo abbraccia i contrafforti delle Grigne, il Resegone e le altre Prealpi Lombarde. Una bella e tranquilla passeggiata di circa sette chilometri conduce fino all'ingresso di Olginate. Un'ora e mezza da trascorrere in un paesaggio tipicamente contadino, camminando su un sentiero che alterna ampi tratti soleggiati alle temporanee frescure di alcuni boschetti cresciuti sul limitare della riva del fiume.
|
La frazione Molinazzo |
A sud ci si dirige verso Imbersago, ed il percorso offre sensazioni e spettacoli molto diversi. Vengono attraversate piccole frazioni composte da vecchi opifici e da tipiche abitazioni di pescatori. Si fiancheggia l'antico castello medioevale, eretto nell'undicesimo secolo per proteggere le popolazioni dalle invasioni barbariche. E, alla vostra destra, l'Adda restringe il proprio corso. Sulle sponde proliferano i canneti dove trovano riparo i nidi di folaghe, germani e svassi ed una serie di isolotti divide la corrente che, più a valle, sarà sfruttata da opere di ingegneria idraulica che sono entrate a pieno diritto nell'archeologia industriale del nostro paese.
|
Il castello di Brivio-foto di Elisa Di Blasi |
In un'ora di ombroso cammino si coprono i cinque chilometri che dividono Brivio da Imbersago, dove ci attende la possibilità di salire sul famoso traghetto di Leonardo, l'unico rimasto dei molti che venivano utilizzati per l'attraversamento dell'Adda da parte di persone, animali e merci.
|
Femmina di germano reale con la sua nidiata. |
Info tecniche:
Come arrivare: Brivio è situato sulla sponda ovest del fiume Adda, di fronte alla sponda bergamasca. Dista una trentina di chilometri da Bergamo, poco più di quindici da Lecco e una cinquantina da Milano. E' disponibile un ampio parcheggio a pagamento negli immediati pressi del lungofiume.
Dislivello e durata: Entrambe le passeggiate proposte sono veramente a dislivello zero. Da Brivio ad Olginate e ritorno sono circa tre ore. Ne bastano due per andare e tornare da Imbersago.
Altri suggerimenti: Sul lungofiume di Brivio si trovano numerosi e gradevoli punti di ristoro, che soddisfano ogni esigenza di palato e portafoglio. Dall'imbarcadero di Brivio, nei giorni festivi dei mesi estivi, si può navigare sulla motonave elettrica Addarella, che percorre il tratto di fiume tra Brivio e Imbersago. Maggiori info sul sito: www.navigazionefiumeadda.it.
|
Il ponte di Brivio dalla ciclopedonale. |
Nessun commento:
Posta un commento