A volte bastano due passi per
appagare lo sguardo di meraviglia. Il semplice e tranquillo itinerario che porta dall'Alpe di Paglio al Pian delle Betulle è brevissimo, con poco
dislivello ed unisce due balconi naturali sugli splendidi scenari
dell'Alta Valsassina.
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La Grigna dal Pian delle Betulle
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Rimandando il dettaglio per
raggiungere l'ampio parcheggio dell'Alpe di Paglio (m. 1.400) alle
note in calce, si descrive qui la traccia pedonale, che inizia di
fronte al bar “Il Chiosco”, ben evidenziata da una grossa
cartellonistica gialla posta a lato di una stradetta asfaltata. I
primi passi sono accompagnati da un bel panorama sul Monte Muggio, che svetta sull'opposto versante della Valsassina.
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Il Monte Muggio visto dal Pian delle Betulle
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Poco oltre si incontra la
struttura del bob estivo. Una breve deviazione consente di arrivare
al terrazzo erboso della biglietteria e del bar annesso, da cui si
gode una bella vista sulle vette che digradano sulla Val Varrone. Tornati sul percorso principale, si raggiunge l'inizio della strada
agro-silvo-pastorale che conduce alla nostra meta. Il fondo diventa
sterrato ed il bosco più fitto, donando maggiore frescura, ma
limitando lo sguardo all'orizzonte.
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Sulla mulattiera lastricata - foto di Elisa Di Blasi
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Dopo un paio di strappetti, la
strada si trasforma nel lastricato di una vecchia mulattiera. Poco
dopo si incontra un Parco Avventura e il bosco si dirada. Compaiono le prime
betulle e la radura si apre su panorami bucolici, che iniziano a
svelare il verde intenso dei prati del Pian delle Betulle (m. 1.500). Superata una seggiovia, si arriva ad un piccolo laghetto nel quale
si specchia un'originale chiesetta degli Alpini. Poco oltre si
distendono boschetti e pascoli, alternati a piccoli alberghi, bar,
residence e seconde case. Il panorama si apre sui contrafforti
della Grigna Settentrionale e sul Monte Legnone. In lontananza,
svettano le cime innevate delle Alpi Svizzere. Il luogo è ideale per
il pranzo al sacco.
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Zoom sulle Alpi svizzere - foto di Elisa Di Blasi
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Info
tecniche:
Luogo di partenza:
Parcheggio
dell'Alpe di Paglio (1.400 m), distante circa 40 km da Lecco. Si raggiunge percorrendo la strada provinciale 62 che attraversa tutta la
Valsassina. Superato il paese di Margno, dal quale parte una funivia
che raggiunge direttamente il Pian delle Betulle, si prosegue in
direzione Premana. Dopo Casargo, si arriva alla frazione Somadino
dove merita una sosta la chiesetta di origine romanica dedicata a
Santa Margherita, risalente all'undicesimo secolo, probabilmente
l'edificio più antico della Valle. Sotto il suo portico, fino alla fine del secolo diciannovesimo, transitava l'antica strada di collegamento tra la
Valsassina e la Valtellina. La deviazione per l'Alpe di Paglio è
pochi metri dopo la chiesetta. A destra parte infatti una strada asfaltata che,
con 14 tornanti supera gli oltre 500 metri di dislivello che portano al
parcheggio da cui si inizia la passeggiata.
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Alpe di Paglio e Val Varrone.
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Dislivello:
100 metri di sola salita.
Durata:
Circa mezzora per la sola
andata.
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Faggio al Pian delle Betulle
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Altre
opportunità di escursione:
Chi volesse proseguire sui suoi passi, può puntare alla vetta del
Cimon e di Margno (1.801 m) raggiungibile in poco più di un'ora (ed
altri 300 metri di dislivello) dal Pian delle Betulle. La vetta è un
punto panoramico straordinario.
Cartografia:
Carta
escursionistica Kompass n. 105-Lecco Valle Brembana – scala
1:50.000.
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Cespuglio di rododendri nei pressi dell'Alpe di Paglio.
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Ottima gita fata più volte ma sempre da rifare
RispondiEliminaVero. E' un posto bellissimo, adatto per tutte le gambe e per ogni età...
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